In Italia è «allarme bullismo»?
I ragazzi sono sempre più spesso protagonisti di fatti di cronaca che riempiono le prime pagine dei giornali e sempre più spesso si segnalano per comportamenti decisamente negativi, soprattutto nei confronti dei coetanei. Si può parlare di «allarme bullismo»? Quali sono le ragioni di questo fenomeno? M@g l’ha chiesto a una giornalista che da tempo si occupa del problema e a una psicologa.
Quando il sonno dell'informazione genera mostriPrendi ramazza e secchiello, che ti punisco la classe[alessia lucchese]
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