Prezzi contenuti. Maggiore accessibilità. Più qualità nei servizi e nelle infrastrutture. E soprattutto meno folla per poter apprezzare il vero fascino dello Stivale. Sono i motivi che spingono i turisti stranieri a preferire l’inverno per visitare l’Italia. Lo dice una ricerca del Bitlab, l’Osservatorio permanente sull’immagine del settore turistico italiano all’estero, condotta su circa 90 testate straniere in 12 paesi. I risultati dello studio sono stati comunicati nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2008 della Borsa internazionale del turismo (Bit). La manifestazione si svolgerà tra il 21 e il 24 febbraio del prossimo anno nel nuovo polo fieristico milanese di Rho. Saranno presenti espositori provenienti da circa 150paesi di tutto il mondo. Due giorni saranno dedicati all’attività dei professionisti. Ai circa 520 operatori stranieri verrà presentata l’offerta turistica italiana e per la prima volta un’intera giornata sarà dedicata alle associazioni che organizzano viaggi, come i Cral aziendali e gli Sci club.
La ricerca ha messo in evidenza i trend che si stanno affermando nel nostro mercato turistico. Riscuotono grande successo gli “eco-hotel”, strutture alberghiere che attuano politiche ecosostenibili. Il turismo invernale è anche aiutato da una diminuzione generalizzata dei prezzi quantificata dal Sunday Times in un 18% rispetto allo scorso anno. Infine le città d’arte, ricche di eventi nei mesi invernali, i più adatti per scoprirne la bellezza. Si annunciano novità per il Bit 2008. Il cibo e le produzioni di qualità (DOP e IGP) avranno uno spazio tutto per loro: il Certicibit, un viaggio nell’offerta turistica del gusto italiano. Dopo l’esordio dello scorso anno si replica il Bit tourism award, l’iniziativa che permette ai viaggiatori di scegliere i propri luoghi preferiti e la meta dei loro sogni. Agli operatori invece la possibilità di premiare le mete migliori e soprattutto le aziende con la migliore offerta. La 28esima edizione del Bit sarà anche l’occasione per presentare al pubblico un nuovo progetto. A La Maddalena nascerà il Polo formativo del turismo in alcune strutture dell’ex base americana recentemente abbandonata. La Maddalena, sede del G8 del 2009, si candida a diventare il polo di eccellenza della formazione turistica: ospiterà corsi di specializzazione per laureati, operatori e per docenti e dirigenti di scuole secondarie.
[francesco perugini]
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