TRAFFICO DI PROSTITUTE

L’Europa contro prostituzione e traffico di esseri umani

Capire chi sono i clienti delle prostitute e quali sono le regole del mercato del sesso. E’ l’obiettivo del progetto di ricerca curato dall’istituto Transcrime e dalla fondazione Ismu, presentato giovedì 29. Lo studio, intitolato How much? A pilot study on four key Eu member and candidate countries on the demand for trafficked prostitution, ha prodotto la pubblicazione Prostitution and Human trafficking, che presenta i risultati di un’indagine comparative condotta in Olanda, Svezia, Romania e Italia.

I ricercatori hanno compiuto un lavoro di “etnografia virtuale”, attraverso l’analisi di forum e chat specializzate e la somministrazione di un questionario anonimo on-line. Lo studio su internet in Italia ha rivelato che i clienti attivi sul web sono principalmente giovani tra i 20 e i 35 anni, occupati, con una scolarizzazione medio- alta e una buona dimestichezza con la tecnologia. Un’altra caratteristica è la visione fortemente maschilista del mondo, che vuole le donne sottomesse e sempre pronte a soddisfare gli uomini. L’età media dei clienti delle “prostitute trafficate”, non volontarie, è 35 anni: l’80% è single e non ha figli; il 40% svolge la libera professione, mentre il 35% ha una laurea. La metà usa il preservativo. La maggior parte dei clienti (45%) fissa un incontro ogni due mesi, preferisce saune o alberghi e prende contatti per la prima volta in internet. Il bisogno di dominio, ma anche di affetto e comprensione, l’esigenza fisiologia di sesso e il prezzo inferiore sono le motivazioni principali di che sceglie una prostituta oggetto della tratta di esseri umani. Al progetto di ricerca hanno partecipato l’Erasmus University, Olanda, lo Swedish National Council for crime prevention, l’Istituto nazionale di criminologia, Romania, Ismu e Transcrime, Italia. Il rapporto conclusivo verrà pubblicato da Springer, New York, nella primavera 2008. Transcrime ha già compiuto una ricerca nel 2005 per conto del Parlamento Europeo, individuando i diversi approcci alla prostituzione dei Paesi membri. «Tuttavia – spiega Andrea Di Nicola di Transcrime - la figura del cliente non è mai stata analizzata da alcuno studio: per questo motivo ci occupiamo adesso di quello che fino ad ora è stato il grande assente dall’indagine scientifica».

[giovanni luca montanino]

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