L’iniziativa, Acquista consapevolezza, che proseguirà fino al 24 novembre, è stata organizzata da Acea e per la prima volta l’azione si unisce a quella dei Missionari Cappuccini. Due attività diverse per raggiungere lo stesso obiettivo. Acea è un’associazione che promuove consumi etici e stili di vita solidali, offrendo sostegno alle cooperative locali, per diffondere la cultura economica del microcredito e dare alle aziende gli strumenti per sviluppare in modo autonomo le proprie risorse. I Frati Cappuccini, invece, operano nei luoghi del bisogno attraverso le missioni e necessitano di un contributo economico per sostenere le spese di viaggio e di realizzazione delle opere in progetto. Sono oltre 100 i missionari che si impegnano nel sostegno a distanza e che lavorano negli angoli più lontani del pianeta. Pozzi per l’approvvigionamento dell’acqua, centri di accoglienza, una casa per malati mentali in Camerun, un “villaggio della pace” in Etiopia, dove le vedove eritree che avevano mariti etiopi sono accolte in attesa di una cittadinanza definitiva. I missionari vogliono far comprendere anche che gli uomini e le donne “di preghiera”, lavorano materialmente e si mantengono con le proprie forze. Ecco allora la birra “Cascinazza”, prodotta dai monaci benedettini, le marmellate delle suore trappiste di Vitorchiano, i presepi in legno di ulivo delle Clarisse di Albano. E ancora i cesti natalizi e le idee regalo che da anni i frati realizzano con il contributo di alcune aziende, prodotti gastronomici – salse, pasta, biscotti, miele, formaggio, salumi, vino - e perfino una linea di creme per il viso e il corpo realizzata dalle suore trappiste di Valserena. Le specialità de Il Paradiso del Gusto cercano di mediare tra i desideri del pubblico e un’esigenza di marketing solidale, che dia spazio alla vivacità artigianale e culturale di queste comunità religiose.
Dal 2001 Acea ha promosso l’iniziativa “Piazze Solidali” che, girando per l’Italia, cerca di educare ad un consumo alternativo e più responsabile. L’iniziativa alla Loggia vede la presenza di alcune importanti associazioni che operano nel mondo del sociale e del volontariato. Cena dell’amicizia, che da 40 anni aiuta le persone emarginate e in difficoltà, con una particolare attenzione alle vittime della dipendenza da alcool e le persone anziane. I due centri notturni e il centro diurno di Milano ospitano i bisognosi attraverso 20 mini-alloggi “protetti”, cioè con la presenza di un’équipe specializzata che li aiuti a reinserirsi attivamente nella società; Arci Servizio Civile, che opera in tutt’Italia per promuovere la cultura dell’obiezione di coscienza come via all’educazione e all’aiuto per la collettività. La sua azione ha oggi bisogno di un maggiore sostegno, a fronte dei tagli governativi della recente finanziaria, che hanno contribuito a ridurre drasticamente il numero dei volontari. E, ancora, Soleterre che, attraverso un piano di sviluppo di cooperative artigianali femminili, ha permesso di presentare lo scorso anno una linea di prodotti tessili in collaborazione tra il design italiano e la tradizione estetica del Marocco. Infine, Il Sogno Diverso è un’associazione di promozione al turismo responsabile, nel rispetto dei popoli e dei Paesi che incontriamo durante i nostri viaggi. I visitatori potranno ammirare anche una mostra fotografica, realizzata grazie alla cooperazione tra il Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull’Acqua e l’agenzia fotografica Contrasto. L’iniziativa si inserisce in un programma di risparmio energetico e sviluppo sostenibile attorno ad una risorsa ancora inaccessibile per oltre un miliardo di persone.
[vesna zujovic]
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta questo articolo