L’Arena, nel corso dei secoli ha ospitato numerosi eventi e ha visto passare tantissimi personaggi. Il più importante di tutti proprio nel giorno dell’inaugurazione quando arrivò Napoleone in persona. Il primo evento fu una naumachia, una vera e propria battaglia navale effettuate allagando il fondo del terreno. Successivamente l’Arena è stata sede di feste, corse dei cavalli, gare su bighe, ascensioni in mongolfiera, piste di pattinaggio su ghiaccio ma anche di eventi popolari come il circo western di Buffalo Bill, che vi fece tappa nel 1894 e nel 1906. E fu proprio l’Arena lo scenario prediletto dai pionieri del calcio, agli inizi del ‘900. Qui Inter e Milan hanno conquistato i primi scudetti e soprattutto vi fu, il 15 maggio 1910, la prima apparizione ufficiale della nazionale italiana che sconfisse per 6-2 la Francia. Culla dell’atletica italiana, sulla pista milanese sono stati battuti decine di record: Beccali, Consolini, Lievore, Fiasconaro, Mennea hanno legato alcune dello loro imprese più belle all’Arena. Vi ha fatto tappa anche il ciclismo, qui si concluse infatti, nel 1909, la prima edizione del Giro vinto da Luigi Ganna. In tempo di guerra, anche l’Arena, come molti altri stadi, si è trasformata in luogo di morte: il 19 dicembre 1943 i repubblichini di Salò vi fucilarono otto antifascisti e qualche mese dopo, il 2 luglio del 1944, al termine di un Milan–Juventus i nazisti bloccarono gli accessi e arrestarono trecento giovani. Oggi l’Arena ha appena compiuto 200 anni, ma non sembra sentirne il peso. Gestita dal Comune di Milano (venne acquistata nel 1870, da allora è nota con il nome di “Arena Civica” mentre nel 2002 è stata intitolata al popolare giornalista sportivo Gianni Brera) l’impianto mette a disposizione dei milanesi una pista di atletica, numerose pedane, due palestre e un terreno di gioco dove si può praticare rugby, football americano e calcio. Sempre vivo anche il lato artistico dell’Arena che recentemente ha ospitato eventi musicali di primo piano, come i concerti di Zucchero, dei Radiohead e grandi manifestazioni come Jazzin’ Festival e Festivalbar. Anche cinema e teatro continuano a trovare nell’Arena una casa accogliente, come testimonia la presenza del Milano Film Festival. La longevità e la vitalità dell’Arena sono insomma da guinness dei primati. E non è una frase fatta. Perché proprio il Guinness è passato di qui lo scorso dicembre, quando è stata stesa la maglia da calcio più grande del mondo (71 x 102 metri).
[luca aprea]
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta questo articolo