PRESIDENZIALI AMERICANE

Il Colorado scopre i Caucus: istruzioni per l’uso

Il prossimo 5 febbraio il Colorado ospiterà per la prima volta i cosiddetti caucus: si tratta di meeting di un’ora circa organizzati sia dai repubblicani che dai democratici per scegliere i delegati di contea e successivamente quelli nazionali. I candidati democratici, tra lacrime e aspiranti first man che sonnecchiano durante cerimonie ufficiali, devono preoccuparsi di istruire gli inesperti abitanti del Colorado: il web, la stampa locale e nazionale bombardano incessantemente di informazioni e consigli utili i cittadini, quasi angosciati alla vigilia di una consultazione che si rivela meno complessa del previsto.

Più di 3200 distretti ospiteranno i caucus in Colorado. Per partecipare bisogna essersi iscritti al Partito Democratico entro il 5 dicembre 2007 e aver compiuto diciotto anni entro il 7 gennaio 2008. Ogni elettore può trovare il caucus più vicino consultando i giornali locali o i siti web dei candidati. Giunti a destinazione, i votanti firmano prima di tutto sul registro e poi prendono posizione accanto ai supporter del candidato che preferiscono. Gli elettori si dividono in base alla preferenza che intendono esprimere e formano gruppi diversi: così avviene una prima votazione ufficiosa. Anche gli indecisi fanno gruppo e si preparano ad assistere al dibattito. A quel punto ha inizio una discussione che precede il voto ufficiale. Ognuno ha il diritto di parlare in favore del proprio candidato e di fare proselitismo. Infatti, durante il dibattito gli elettori sono liberi di lasciarsi persuadere, passare a un altro gruppo e cambiare preferenza. Il voto avviene per alzata di mano. Alla fine del caucus, gli organizzatori contano i voti in ciascun gruppo e stabiliscono il numero esatto di delegati all’Assemblea delle contee che ciascun candidato alla presidenza ha guadagnato. Non si può votare se non presenziando all’assemblea fisicamente; la partecipazione è assolutamente gratuita. Oltre ad eleggere i delegati all’Assemblea delle contee, che a loro volta voteranno i rappresentanti alla Convention nazionale, i caucus servono a nominare due componenti del comitato di distretto – che resteranno in carica due anni – e a votare su precise questioni della piattaforma di partito.

[giovanni luca montanino]

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