Enologia, gastronomia e cultura. È quanto hanno voluto riunire in un’unica manifestazione i promotori di Primavera prosecco doc che, in occasione della sua tredicesima edizione, riunisce 15 mostre dei vini delle colline trevigiane per assaggiare le eccellenze gastronomiche tipiche della zona. Superare i quasi trecentomila enoturisti italiani e stranieri dello scorso anno è l’obiettivo dichiarato del comitato organizzativo, che coinvolge molte realtà e istituzioni del territorio: provincia di Treviso, Comunità montana prealpi trevigiane, comitato provinciale Unpli, associazione “Strada del prosecco doc” e associazione “Altamarca”. A giustificare aspettative tanto ambiziose è la star della manifestazione, il prosecco doc che, nella versione spumante, è il più bevuto in Italia e che negli Stati Uniti aveva superato le vendite dello champagne già lo scorso anno. Una preminenza a livello internazionale consolidata dal successo riscosso nel 2007 anche in Russia e Cina. Il primo appuntamento è per il 16 febbraio a Vidor, mentre la chiusura avverrà il 15 giugno a San Pietro di Feletto. Solo a questo punto le commissioni d’assaggio si riuniranno in villa dei Cedri a Valdobbiadene per valutare tutti i vini presenti nelle singole mostre: i migliori di ogni tipologia diventeranno così i Calici di…vini 2008. I campioni verranno premiati il 25 luglio nell’aula magna della scuola enologica di Conegliano e potranno essere degustati i giorni successivi. A fare da contorno la possibilità di assaporare anche i prodotti tipici del territorio come radicchio, olio, miele, formaggi, marroni, ciliegie, insaccati e altre manifestazioni collaterali: dal motocross alle celebrazioni per il novantesimo anniversario della fine della Grande guerra.
Un programma ricco che comprende anche iniziative educative. Innanzitutto un concorso rivolto alle scuole dell’obbligo e denominato Sguardi sul territorio. In secondo luogo un progetto di sensibilizzazione per un bere moderato e di qualità. All’interno di ogni mostra sarà presente uno stand informativo sulle problematiche del bere in eccesso e le relative ripercussioni sulla sicurezza stradale. Etilotest monouso verranno messi a disposizione del pubblico per accertare che il tasso alcolemico sia entro i limiti di legge per mettersi alla guida. Si terrà inoltre un forum tra produttori, asl locali, autorità di pubblica sicurezza, organizzatori delle mostre e pubblica amministrazione per mettere a confronto normative e proposte sul tema.
[cecilia lulli]
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