ECOPASS

Gasolio o euro 4? I dubbi dei milanesi

Sono 36 mila le auto che ogni giorno pagano l’ecopass per accedere al centro di Milano. Dalle 7,30 alle 19,30 entrano nella Cerchia dei Bastioni 60 mila veicoli, di cui oltre 51mila auto e 8.928 mezzi commerciali. Oltre il 78% delle auto appartiene alla classe 2, l'11,2% alla classe 4, l'8,5% alla classe 3. Quanto poi ai mezzi commerciali, il 41% è della classe 4, contro il 39,6% della classe 2. Ma cosa è cambiato all’interno del mercato dell’auto all’indomani dell’introduzione dell’ecopass?

La maggiore novità consiste nel nuovo mercato che si è aperto per le auto usate. Le vecchie euro 1 e 2 ritirate dai concessionari possono essere rivendute solo attraverso internet. «Ovviamente chi vive in zona non è più interessato a questo tipo di auto – ha dichiarato un rappresentante di una concessionaria milanese -, per questo, per smaltirle, siamo costretti a proporle anche al di fuori della Lombardia».
I milanesi sembrano essere stati previdenti, dal momento che la vendita di vetture euro 4 ha avuto un aumento consistente già dall’anno scorso. «Prevediamo che il mercato continui a crescere con regolarità – ha spiegato Michele Dubini, proprietario di una concessionaria dell’hinterland -, ma è ancora troppo presto per dare un giudizio definitivo visto che sono passate poche settimane dall’introduzione dell’ecopass». Una fetta consistente di milanesi, probabilmente, si prenderà del tempo per testare la funzionalità e comodità dei mezzi pubblici prima di investire nell’acquisto di una nuova auto.

Ma non tutti hanno la possibilità di comprare una nuova auto. Alcuni opteranno per la più rapida ed economica installazione sulla propria vettura di un impianto Gpl o a gas. Con una spesa tra gli 800 e i 3 mila euro, a seconda del tipo di vettura, e quattro giorni lavorativi si potrà tranquillamente accedere al centro di Milano senza pagare l’ecopass. «Per ora abbiamo riscontrato solo un leggero aumento di richieste – ha spiegato Lorenzo Maiolatesi, proprietario di un’officina che installa impianti Gpl -, la gente sta aspettando l’incentivo dello Stato che dovrebbe arrivare il 21 di questo mese. Per quel periodo ci aspettiamo un boom di clienti». Secondo l’ultima Finanziaria, l’agevolazione dello Stato è prevista per la conversione a gas di qualsiasi tipo di autoveicolo a prescindere dalla categoria euro. Il contributo unitario dovrebbe ammontare a 350 euro per le conversioni a Gpl e a 500 euro per le conversioni a metano, ma sarà necessaria una prenotazione preventiva. Si spera che queste previsioni verranno rispettate, poiché fino all’anno scorso l’incentivo era previsto solo per auto molto vecchie delle categorie euro 0 e 1.
Ma anche chi ha il Gpl è a rischio multe. Almeno secondo il sito del Comune di Milano dove inserendo il proprio numero di targa è possibile scoprire se bisogna pagare l’ecotassa. I veicoli a gasolio, però, non sono censiti e per questo considerati inquinanti.

[gaia passerini]

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