PROVINCIA

La Giornata della riconoscenza 2007

Per il terzo anno consecutivo, l’Istituto dei ciechi di via Vivaio ospita la “Giornata della riconoscenza” della Provincia di Milano. Si tratta di un appuntamento, ormai giunto alla 53° edizione, nell’ambito del quale vengono consegnate delle medaglie ai milanesi che si sono distinti, nei rispettivi campi, per le loro attività al servizio della comunità. «La protagonista di questa occasione è la Milano con il cuore in mano – ha detto Filippo Penati, presidente della Provincia –. Oggi ci siamo riuniti per premiare delle figure che ci rendono tutti giustamente orgogliosi di essere loro concittadini».

Tra gli altri, hanno ricevuto il riconoscimento Alessandra Ferri, la prima ballerina della Scala i cui passi di danza hanno fatto il giro del mondo, Adriana Santacroce, giornalista dal forte carisma e conduttrice di Linea d’ombra su Telenova, e il Milan, assente perché di ritorno da Yokohama, dove lo scorso 16 dicembre ha disputato la finale del Mondiale per club.
Nomi che accrescono il prestigio internazionale del nostro territorio e lo innalzano letteralmente alle stelle: è stato premiato infatti anche Paolo Nespoli, astronauta dell’Agenzia spaziale europea e primo milanese in viaggio sullo shuttle Discovery. «Ho portato in orbita con me lo stemma della Provincia e ora lo consegno ufficialmente al presidente Penati. Certo non rende l’idea di quello che si prova vedendo la Terra come un puntino minuscolo, ma è un modo per rendervi partecipi della mia missione», ha sorriso Nespoli ritirando la medaglia della riconoscenza. Durante la cerimonia sono stati consegnati sette premi alla memoria: tra questi quello a monsignor Luigi Crivelli, presidente della fondazione Sant’Ambrogio e fondatore del Museo Diocesano, a Franca Gabardini, fondatrice dell’Associazione nazionale emodializzati, e a tre carabinieri di una pattuglia, Michele Campagnuolo, Pietro Lia e Federico Tempini, uccisi in un conflitto a fuoco nel 1979 mentre inseguivano un criminale. Spazio anche al mondo dello sport, con i riconoscimenti alla giovane campionessa di scherma Arianna Errigo, che, appena diciannovenne, ha già ottenuto preziosi riconoscimenti internazionali, e a Graziana Saccocci, canoista non vedente recentemente qualificatasi per le Paraolimpiadi di Pechino 2008. Per quanto riguarda le discipline a squadre, il Milan è in buona compagnia; se infatti i rossoneri «abbinano grinta, umiltà e valore tecnico a un grande cuore, come testimoniato dal notevole impegno in ambito sociale», secondo le motivazioni della Provincia, l’associazione Baseball Softball di Legnano, con i suoi 160 atleti praticanti e molte attività didattiche e promozionali, «rappresenta un esempio concreto sul territorio per i giovani». È poi stato messo in luce l’operato di quattordici associazioni che «quotidianamente lavorano in silenzio per migliorare la vita delle fasce più bisognose della popolazione», come ha sottolineato Penati. Tra queste, SVS Soccorso violenza sessuale della Clinica Mangiagalli e la Croce Bianca Milano Onlus. Alla cerimonia, salutato dalla Fanfara del 3° Battaglione Carabinieri Lombardia, è intervenuto anche il cardinale Dionigi Tettamanzi. «Sono qui per esprimere la riconoscenza dell’intera Chiesa ambrosiana a tutti i premiati – ha dichiarato l’Arcivescovo di Milano –. Dimostrano che esiste davvero quello che io chiamo l’uomo del cuore, capace di lasciarsi coinvolgere nei problemi del suo tempo e di praticare in maniera seria le virtù. Mai come a Natale abbiamo bisogno di questi motivi di speranza».

[lucia landoni]

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